„Non esiste buono e cattivo tempo, ma solo buono e cattivo equipaggiamento“
                                                                          - Lord R. Baden-Powell


i consigli della guida

sono il vostro contatto con il suolo. Una buona calzatura, con suola scolpita possibilmente in vibram, è in grado di mettervi al riparo da rovinose cadute, fastidiose vesciche e eccessivo affaticamento. E' quindi l'unico elemento sul quale vale veramente la pena investire inizialmente. Una scarpa valida, di fascia medio alta, vi accompagnerà per anni nelle vostre attività. Sceglietela con cura e con l'aiuto di un professionista del settore. Non esiste una marca migliore di un'altra. Se scegliete un brand leader avrete sempre un buon prodotto ai vostri piedi. Ma in ogni caso saranno proprio i vostri piedi a scegliere la marca che, per comfort o forma, più si adattano alla vostra calzata.

Lo zaino è la nostra "casa" quando siamo in natura. Sulle spalle possiamo riporre tutto ciò di cui abbiamo bisogno durante le nostre escursioni. Uno zaino di circa 25 litri è più che sufficiente per le attività in giornata. E' preferibile con uno schienale rigido che aiuti a sopportare e distribuire meglio il peso sulle spalle.  

In escursione, in montagna o durante un trekking urbano, si cammina in salita e camminando in salita si suda, anche in inverno con temperature vicine allo 0!

E' buona norma quindi utilizzare abbigliamento, dall'intimo fino allo strato più esterno, traspirante. In questo modo il vostro corpo sarà sempre asciutto e al riparo dai numerosi inconvenienti che un capo non traspirante può provocare.

Numerose sono le marche presenti sul mercato. Potete affidarvi all'online, ai negozi specializzati o alle grandi catene di distribuzione. L'importante è che leggiate bene le etichette e vi sinceriate delle caratteristiche del capo che state per acquistare.

Quando passiamo qualche ora passeggiando bruciamo tante energie e sicuramente a una certa ora abbiamo fame!. E' bene avere nello zaino sempre qualcosa che possa farvi recuperare le forze. Ognuno di noi conosce il proprio corpo e le proprie esigenze. Quindi vanno bene lo snack preferito, barrette, frutta secca, o il classico panino. A patto di non appesantire troppo il vostro zaino e...il vostro stomaco!

Importantissima poi l'acqua: portarne circa un litro o un litro e mezzo secondo le abitudini, in una borraccia da escursionismo, nel camelbak o nella classica bottiglia di plastica.

Durante un trekking il tempo a volte cambia repentinamente. Le temperature possono scendere di colpo di tanti gradi e una giornata di sole può riservarci, senza preavviso, acqua a secchiate. E' bene quindi avere nel vostro zaino, anche in estate, un cappello caldo, un pile pesante, dei guanti e una giacca antipioggia preferibilmente in goretex o similare. E' bene poi portare nella vostra auto sempre un cambio asciutto, da utilizzare in caso di escursione bagnata. 

Ne esistono di vari tipi e natura: telescopici, pieghevoli, avvitabili, in materiali ultraleggeri o più tradizionali.

Da pochi euro o da cifre importanti.

Tutti però assolvono alla loro funzione che è quella di scaricare circa il 40% il peso del corpo sulle braccia anzichè sulle gambe. Un notevole vantaggio che si avverte durante tutto il percorso, ma sopratutto in discesa proteggendo le articolazioni.